Vicenz@NetMusic On the Road 2004, in programma dal 24 al 26 settembre si è fermata, dopo la prima serata, per rispetto alla comunità di Barbarano Vicentino, duramente colpita dalla scomparsa del parroco mons. Camillo Berti il 25 mattina. Gli organizzatori dell'evento musicale, appresa la notizia in tempo reale, hanno subito compreso che non si poteva continuare quella che doveva essere una festa in un momento di dolore, decidendo di rinviare le due serate del 25 e 26, dedicate alla musica dei finalisti di Vicenz@NetMusic, a data da destinarsi, ancor prima di essere contattati dall'Amministrazione Comunale. La prima serata di venerdi era stata interessante, sia per i musicisti che avevano potuto portare dal vivo la propria musica, sia per gli organizzatori, che avevano potuto vedere all'opera i gruppi su un palco. E Barbarano Vicentino si era confermato un luogo perfetto per la musica, a conferma della tradizione ormai consolidata che può vantare in questo campo. Sul palco del grande teatro tenda si sono esibiti prima S.C.E.L. e i Tempiconfusi con un bel soul (due cover di Aretha Franklin, una di Tina Turner e un brano della cantante Simonetta Cavalli); i Site, interpreti di un poderoso "metal alternative", con quattro brani propri; gli Airhead, metallari di grande impatto grazie a una coerente energia; gli "inventivi" Bloodymary, che hanno portato un rock realmente alternativo; infine i Radio Varsavia, che hanno mantenuto fede al proprio "credo" interpretando un rock "alternativo" soprattutto dal punto di vista dei testi. Gli organizzatori, assieme a il Giornale di Vicenza e Provincia, Pro Colli Berici, Comune di Barbarano, associazione l'Urlo- Arci Vicenza, sono vicini alla comunità di Barbarano.

Gran finale sabato sera 2 ottobre per Vicenz@NetMusic 2004, con l'ultima serata di On the Road, il festival organizzato nel grande teatro tenda in centro a Barbarano Vicentino per dare la possibilità ai gruppi della Rassegna Internet de "il Giornale di Vicenza" di esibirsi dal vivo. Sette le formazioni che si sono presentate sul palco per la serata, che ha raggruppato quelle del 25 e 26 settembre, condotta, in via eccezionale e da solo, dal giornalista-musicista Stefano Rossi che, tecnicamente parlando, "ne sa una più del diavolo".

(articolo di Stefano Rossi -sintesi)  

Ad aprire la serata è stata la formazione dei Demò, con un rock italiano degno di nota, caratterizzato da buoni arrangiamenti e testi interessanti. Hanno quindi suonato i Nerovivo, gruppo di musica d'autore che ha dato una sfumatura ben diversa nella rassegna esplorando con chitarra, violoncello e percussioni, altri ambiti della musica, con un'impronta acustica e un ottimo insieme. Nuovo salto di genere con l'arrivo sul palco dei Baon, interpreti di "rustici stornelli", ovvero un bell'insieme di musica popolare, ballate e testi mezzo in italiano e mezzo in dialetto. Il duo si è presentato con altri musicisti a far loro da cornice, con un risultato interessante, caratterizzato da una grande spontaneità e professionalità. Gli Hydroponic sono sempre stati caratterizzati da un'energia positiva e da un'allegria notevoli. E cosi è stato presentando brani dall'ultimo Cd "Carefree rock" (ecco spiegati i termini usati per "etichettare" la loro musica). Momento di tensione poco prima dell'esibizione del Sushiside per la (momentanea) scomparsa di una delle chitarre del gruppo. Appena conclusa l'esibizione, si è scoperto per fortuna che un "collega" chitarrista, nel caricare gli strumenti in auto, aveva per errore infilato nel baule anche la custodia in questione, uguale alle altre in suo possesso. Il gruppo ha presentato anche il brano " Esseri a meta' ", inserito nella compilation "Pensieri di Guerra" ideata da VicenzaLive a favore di Emergency. Un bel rock, con melodie che attirano subito l'attenzione. Una bella rivelazione gli ultimi due gruppi, In-Dù e Dardo Moratto.  I primi hanno sorpreso per energia e linearità' dei propri brani, mentre i secondi hanno proposto un bel rock alternativo con idee innovative e grande energia. A metà serata anche un'altra bella notizia: Fiorenzo Pigatto (della Fantasy Look Organization) è diventato "in diretta" nonno per la nascita di Davide, dato alla luce dalla figlia Perla che spesso collabora con lui in diverse manifestazioni organizzate dall'agenzia. Oltre che al "neo-nonno" e alla mamma, gli applausi dei presenti sono andati anche a papà Matteo, cantante del gruppo Be-One che ha fatto da spalla alla edizione 2004 di Barbarano Rock. Una bella finale, insomma, per la manifestazione live di Vicenz@NetMusic. E l'edizione 2005 è già in cantiere.